Monte Misma da Pradalunga 09.Ottobre.2019

Traccia registrata il 30/07/2011, lunghezza totale del percorso 12Km  circa effettuati in circa 3 ore e 45 minuti

Partenza dal piazzale antistante il Santuario della forcella di Pradalunga dove è possibile parcheggiare, il percorso inizia proprio sulla sinistra della chiesa, salendo i gradini ed il viottolo verso la chiesetta degli alpini alle spalle del santuario.

Superata la chiesetta degli alpini, la via da seguire diviene un sentiero vero e proprio che attraversando il bosco inizia a prendere quota portandovi in una mezzoretta al castagneto secolare della Pratolina. Lungo il tragitto verso la vetta incontreremo diversi capanni per la caccia opportunamente mimetizzati fra la vegetazione con varie gabbie per ospitare gli uccelli da richiamo. 

Lasciato il castagneto, si seguirà il segnavia n 539 che in poco più di un ora vi condurrà alla cima del Misma. La prima parte di questa tragitto è su strada sterrata mentre più avanti osservando le indicazioni il sentiero si inoltrerà di nuovo nel bosco dove seguendo i diversi bolli bianchi e rossi passeremo accanto a Ca Laert. Usciti dal bosco potremo già vedere davanti a noi l’enorme croce che domina la Val Seriana, ci vorranno ancora una ventina di minuti prima di poterla raggiungere seguendo il sentiero che risale la facile cresta erbosa.

Giunti in cima la nostra visuale potrà spaziare a 360° verso la pianura oppure in direzione delle più famose cime delle prealpi orobiche.

Per la discesa è possibile percorre il percorso dell’andata a ritroso oppure come abbiamo fatto noi di puntare verso la chiesetta del Misma. In quest’ultimo caso la via da seguire è semplice, si ripercorre la cresta dell’ andata verso valle fino a giungere dopo poche centinaia di metri ad un omino di sassi che ci segnala un bivio, predendolo verso sinistra il sentiero inizierà a perdere velocemente di quota per entrare poco più avanti di nuovo nel bosco, questo tratto di sentiero fino alla chiesetta prende la numerazione n 601, dalla cima del Misma alla chiesetta ci si impiega una quarantina di minuti di camminata tranquilla.

Dopo aver approfittato della quiete che regna in questa oasi di pace, ci rimettiamo in cammino seguendo ora il segnavia 626 fino al bivio che porta verso l’abitato di Cenate Sopra, invece di piegare a sinistra verso valle, proseguiremo dritti con leggeri saliscendi fino al Ruculù, dove si può deviare a sinistra e visitare il luogo dell’Apparizione di Maria Ausiliatrice e percorrere in meditazione la scala Santa. Si Ritorna al bivio proseguiremo sempre dritti fino a riprendere il sentiero dell’andata nelle vicinanze del castagneto secolare.

Riepilogo

armandovalenti (33)